The Consultant, ambiente s.p.a. in association with A.R.S. Progetti S.P.A., thanks the management and staff of Lilongwe Water Board (LWB), the Department of Water Resources (DWR), and all stakeholders that
Nel corso degli ultimi 40 anni il modello economico si è molto evoluto. Oggi gli elementi strategici per il successo duraturo dell’impresa si possono ricondurre ad un innovativo paradigma economico, l’Economia Circolare.
- l’approvvigionamento sostenibile delle materie prime
- i processi produttivi e la progettazione ecologica
- l’adozione di modelli di distribuzione e consumo più sostenibili
- lo sviluppo dei mercati dei sottoprodotti e il tema End of Waste
- la collaborazione e il dialogo con gli stakeholder
Abbiamo scelto di riportare solo questi cinque punti comunque sufficienti a comprendere le opportunità offerte alle imprese da questo modo nuovo di gestire il valore in tutte le fasi dei processi. Il tradizionale modello lineare guidato da una logica di approvvigionamento / produzione / utilizzo / scarto non è più sostenibile, né strategico.
Il modello circolare promuove un riutilizzo virtuoso e sinergico di tutte le risorse che alimentano il ciclo di produzione e consumo. L’Economia circolare rappresenta un cambiamento che non coinvolge solo aspetti puramente economici, ma anche sociali, normativi, produttivi, organizzativi, distributivi e di consumo.
“Il nostro Paese si colloca, per storia imprenditoriale e antica carenza di materie prime, in una posizione di eccellenza in questa rivoluzione economica e produttiva che vedrà il nascere di una riprogettazione del design industriale, di nuovi prodotti e servizi, di nuove aziende, assieme ad un ulteriore salto di qualità nel riciclo dei rifiuti”. Edo Ronchi – Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile
Garantiamo l’adeguato supporto alle imprese nella transizione all’Economia Circolare attraverso una serie di strumenti e protocolli proprietari sviluppati da un gruppo di lavoro dedicato, pensati per fornire opportunità di risparmio sui costi e di riduzione degli impatti ambientali derivanti dalle azioni valutate come le più efficaci ed efficienti.