Venerdì 8 marzo, alle ore 16, si è svolta presso ambiente spa l’inaugurazione della terza tappa della Mostra itinerante Donne internate, ospitata nei locali dell’Azienda a Carrara.
Dopo i saluti e una efficace riflessione introduttiva della fondatrice, Patrizia Vianello, sono intervenute le curatrici della mostra Alessandra Celi e Luciana Vietina con la relazione Genesi, sviluppo e possibilità di un progetto, Alcune riflessioni; Giovanni Rossi, educatore professionale nell’ambito della salute mentale del territorio apuano, che ha illustrato l’importanza del suo ruolo nella comunicazione con i malati di mente; Giulia Talini, co-curatrice della manifestazione, ha ricordato Fidia Palla, scultore di Pietrasanta per ben vent’anni ricoverato a Maggiano, dove ha dato libero sfogo alla sua creatività disegnando interni ed esterni della struttura. Particolarmente commovente è stata la lettura, da parte dell’attrice Nicole Alari, di alcuni versi ritrovati nella cartella clinica di una internata che, con disperazione, esternava la sua angoscia nell’essere prigioniera senza speranza. Claudia Leporatti, docente al liceo artistico F. Palma di Massa, ha contribuito alla realizzazione della mostra con quadri eseguiti da suoi allievi rappresentanti volti di coloro che non hanno più volto, dando sembianze ad alcune delle donne ricoverate. Hanno partecipato all’evento anche due studentesse, Alessandra Manco e Valentina Barabotti, autrici dei ritratti. Ha fatto un intenso video Alessandro Colle, girato nell’ex ospedale psichiatrico di Maggiano. Il pubblico, numeroso, composto anche da molto personale dell’azienda ambiente spa, in presenza dalla sede di Carrara e in collegamento telematico dalle altre sedi in tutta Italia, ha potuto infine prendere visione della mostra, osservando anche tre foto, frutto della riflessione odierna sul tema della privazione dei diritti, a cura di Ubaldo Dati.
Progetto promosso dall’associazione Scritture femminili, memorie di donne da un’idea di Alessandra Celi e Luciana Vietina, in occasione della ricorrenza della pubblicazione de Le libere donne di Magliano. Realizzato grazie al sostegno di Soroptmist International Club Apuania e della Fondazione Mario Tobino.
L’attività didattica, parallela alla realizzazione del percorso espositivo, ha coinvolto anche due classi del Liceo G. Chini di Lido di Camaiore.
La mostra è visitabile presso ambiente spa fino al 22 marzo negli orari di apertura, 9-18; questa è stata la prima delle conferenze che seguiranno durante l’anno per il festeggiamento dei 40 anni di attività di ambiente spa.