Due Diligence Ambientale di fase 1 e valutazione economica delle attività di fase 2 del patrimonio immobiliare di uno dei maggiori istituti bancari del territorio nazionale
LUOGO Italia
ANNO 2018
Nell’ambito della cessione di un patrimonio immobiliare di 81 siti distribuiti su tutto il territorio nazionale, è stata richiesta una DDA di fase 1 al fine di valutare su base documentale e sulla base di un sopralluogo le possibili passibilità ambientali e stimare i costi di una eventuale indagine di fase 2.
Le passività ambientali valutate riguardano le seguenti tematiche:
- Acque: verifica regolarità autorizzazioni per i prelievi e lo scarico.
- Emissioni in atmosfera: verifica regolarità autorizzazioni.
- Verifica attività pregresse potenzialmente inquinanti per le matrici suolo, sottosuolo e acque di falda.
- Presenza di serbatoi interrati contenenti sostanze pericolose.
- Presenza serbatoi fuori terra contenenti sostanze pericolose.
- Rifiuti prodotti, gestione e stoccaggio;
- Presenza di materiali a sospetto contenuto di amianto (MCA);
- Presenza di materiali contenenti Fibre Artificiali Vetrose;
- Presenza apparecchi contenenti PCB/PCT
- Presenza di sostanze pericolose per l’ozono;
- Potenziale esposizione al Radon;
Il rapporto di DDA è completato con un Executive Summary che riporta per ogni tematica le eventuali azioni correttive di adeguamento e i relativi costi e gli eventuali costi di indagine di dettaglio di fase 2.
