L’Ingegneria Naturalistica è una disciplina tecnico – naturalistica che utilizza le piante vive autoctone come materiale da costruzione, in abbinamento a materiali inerti tradizionali e non.
La diffusione e la tipologia di queste tecniche è legata alla natura del territorio in cui le stesse si vanno ad inserire. Le applicazioni più canoniche sono legate a esigenze determinate da particolari condizioni geomorfologiche, pertanto spesso hanno finalità tecnico-funzionali per esempio antierosive e di consolidamento di una scarpata o strutturale, per il contenimento di un pendio o di una sponda di un fiume.
Da non trascurare le finalità economiche, in quanto strutture competitive e talvolta alternative ad opere tradizionali, paesaggistiche e di “ricucitura” al paesaggio naturale circostante oltre che naturalistiche: non di semplice copertura a verde ma di ricostruzione o innesco di ecosistemi para naturali.
ambiente ha progettato e realizzato come direzione lavori molteplici tipologie di opere di ingegneria naturalistica con finalità anche di bonifica:
1. interventi antierosivi di stabilizzazione dei pendii (consolidamenti discariche, materassi Reno®)
2. Realizzazione di regimazioni idrauliche (impluvi)
3. Opere di protezione spondale (gabbionate e scogliere)
4. Opere di sostegno versante (palizzate, palificate doppie)
5. Terre rinforzate
6. Impianto di fitodepurazione
