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ASSESSMENT OF ENVIRONMENTAL RADIOACTIVITY IN VEHICLES IMPORTED FROM JAPAN BY TOYOTA MOTOR ITALIA

Description of the work
ambiente s.c. carried out monitoring and radiometric surveillance of motor vehicles cargo from Japan to Livorno in order to check the possible radioactive contamination resulting from the Fukushima nuclear accident.

Articulation of the activities
In order to identify any contaminating particles, two samples of smears were taken (inside and outside the passenger compartment of a sample car). Additionally, a range of spectrometer measurements were done using HPGe EG&G Ortec detectors (mod. GEM-15190, serial no. 28-TP30004B, with a diameter of 49.7 mm and height of 55.0 mm, resolution of 1.72 keV to 1.33 MeV (Co-60)), inserted inside 10 cm thick parallelepiped lead shielding (mod. LBE 100 produced by Comecer srl ) connected to a multichannel EG&G Ortec 92X Spectrum Master. The recorded measures were processed using the software GammaVision for Windows (mod. A66-B32 version 4.12). The samples were identified as “Spectrum inside vehicle” and “Spectrum outside vehicle”.
The results of the smears samples analysis, showed some peaks characteristic of radioactivity, comparable to a natural source (as can be seen from the analysis of the spectrum identified as “Specious spectrum”), and showed no presence of artificial products such as 137Cs, 60Co, 131I etc..

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Design and drafting of environmental studies –Environmental impact assessment – Integrated environmental authorisation – Final project – Waste management

Commissioner:
Toyota
Start-end year
2011-12



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TOYOTA MOTOR ITALIA VALUTAZIONE DI RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE su AUTOVEICOLI PROVENIENTI DAL GIAPPONE

Descrizione dell’opera
ambiente s.c. si è occupata dei monitoraggi e delle misure di sorveglianza radiometrica sul carghi di autoveicoli provenienti dal Giappone per verificare la presenza o meno di contaminazione radioattiva derivante dall’incidente nucleare di Fukushima, destinati allo scalo portuale di Livorno, in analogia ai controlli che sono disciplinati dall’art. 157 del DL 230/95 e smi, applicando le medesime norme di buona tecnica.
Essendo il carico della nave costituito da prodotti finiti (autovetture), i rilievi radiometrici sono stati eseguiti su base volontaria e non perché previsto dalla legislazione vigente.

Articolazione delle attività
Al fine di identificare eventuali particelle contaminanti, sono stati prelevati due campioni di smear (all’interno ed all’esterno dell’abitacolo un’autovettura scelta a campione) e su di questi, sono state effettuate misure di spettrometria gamma mediante apposito rivelatore HPGe della EG&G Ortec ( mod. GEM-15190, n. di serie 28-TP30004B, di diametro 49.7 mm e altezza 55.0 mm con risoluzione 1.72 keV a 1.33 MeV (Co-60) ), inserito all’interno di una schermatura a basso fondo in piombo con forma di parallelepipedo di 10 cm di spessore ( mod. LBE 100 prodotta dalla Comecer srl ), collegato ad un multicanale EG&G Ortec 92X Spectrum Master ed al software di acquisizione ed elaborazione GammaVision per Windows ( mod. A66-B32 versione 4.12 ). I campioni sono stati identificati con le sigle “Spettro interno veicolo” e “Spettro esterno veicolo”.
I risultati delle analisi descritte sui campioni di smear prelevati, evidenzianti la presenza di alcuni picchi caratteristici della radioattività naturale, la cui attività è comunque paragonabile a quella del fondo naturale (come si evince dall’analisi dell’andamento spettrale identificato come “Spettro di fondo strumentale”), non hanno evidenziato alcuna presenza di prodotti artificiali quali 137Cs, 60Co, 131I, ecc.

Progettazione e redazione di studi nel campo delle discipline ambientali VIA – AIA – Progetto definitivo – Gestione rifiuti

Committente:
Toyota
Anno inizio-fine
2011-12