Progetto ReCos S.p.A. – Iren Gruppo

Progetto ReCos S.p.A. – Iren Gruppo

 

Luogo di esecuzione e committente: La Spezia, ReCos S.p.A. – Iren Gruppo

Periodo di esecuzione: anno 2019

 

ambiente spa ha curato la predisposizione della documentazione a supporto del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale e Partecipazione all’Inchiesta Pubblica, alle Conferenze dei Servizi e agli incontri con gli enti competenti per l’impianto di trattamento e recupero della FORSU con produzione di compost di qualità e biometano sostenibile avanzato. La tecnologia di digestione anaerobica proposta è quella semidry per un impianto della capacità di 60.000 t/anno di FORSU e circa 30.000 t/anno di rifiuti a matrice ligneo-cellulosica, per un valore complessivo dell’opera pari a 55.799.000€ ricadenti nell’ID opere IB.06 (D.M. n. 143/2013).
Parametri di riferimento dell’intervento: La tecnologia di digestione anaerobica proposta è quella semidry per un impianto della capacità di 60.000 t/anno di FORSU e circa 30.000 t/anno di rifiuti a matrice ligneo-cellulosica.

Fase 1
Analisi del territorio
L’attività ha previsto inizialmente l’analisi di dettaglio degli strumenti di pianificazione territoriale e dello stato attuale dell’ambiente per l’area di indagine. Un’accurata analisi delle pressioni territoriali permette di verificare, infatti, eventuali criticità già presenti per avviare una progettazione mirata ad ottenere un’opera che risulti compatibile con il territorio circostante e sostenibile per i soggetti portatori di interesse coinvolti (stakeholder).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Analisi degli strumenti di pianificazione

 

 

 

 

 

 

Analisi della morfologia caratteristica del territorio

 

 

 

 

 

 

 

Analisi delle condizioni ambientali del territorio ricavate dai monitoraggi effettuati nell’area di indagine

 

FASE 2
Analisi del progetto e del processo tecnologico
L’analisi di dettaglio del ciclo produttivo e dei fattori di impatto associati all’esercizio dell’impianto, sia in condizioni di normale funzionamento che in condizioni anomale o di emergenza, permette di valutare nel dettaglio e quantificare i fattori di impatto associati all’impianto di trattamento rifiuti.
La valutazione delle migliori tecnologie disponibili permette inoltre di garantire che la progettazione risulti allineata ai migliori standard presenti in termini di tecnologia impiantistica e di consumi specifici oltre che di resa del processo.

 

 

 

 

 

 

 

Sviluppo del progetto ed analisi delle caratteristiche fisiche dell’impianto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Analisi di dettaglio delle tecnologie e delle prestazioni dell’impianto e confronto delle stesse con le migliori tecniche disponibili (BAT)

 

FASE 3
Analisi degli impatti sul territorio
L’utilizzo di idonei codici di calcolo specifici permette di valutare e quantificare gli impatti generati dall’impianto sia in condizioni di normale funzionamento che in condizioni anomale o di emergenza, nella fase operativa ed in quella di cantiere per la sua costruzione e/o demolizione.
Tali valutazioni mirate sui fattori di impatto ritenuti maggiormente significativi permette di definire in fase progettuale le necessarie opere di mitigazione e quindi evidenziare la compatibilità del progetto complessivo con il territorio circostante

 

 

 

 

 

 

Valutazione previsionale dell’impatto acustico dell’opera, sia in fase di esercizio che in fase di cantiere e di demolizione

 

 

 

Valutazione della dispersione in atmosfera delle emissioni associate al processo ed alle attività ad essa correlate, sia in fase di esercizio che in fase di cantiere e di demolizione

 

 

 

 

 

 

 

Valutazione dell’impatto visivo mediante rendering del progetto architettonico